Una giornata segnata da un meteo molto altalenante ha fatto da cornice alla quinta tappa di campionato. A fare da sfondo il circuito internazionale Valle del Liri di Arce. Più di trenta piloti hanno sfidato il meteo molto incerto della giornata, quasi tutte le gare si sono svolte sull’asciutto, raramente qualche goccia d’acqua è scesa sulla pista ad impensierire i partecipanti senza mai resistere oltre i due giri di gara.
Ad inaugurare la giornata la categoria Medium, con Alessandro Bolino che segna nel secondo turno di prove cronometrate il tempo di 67”.426”’ unico della categoria a scendere sotto il muro del 68”. In partenza riesce a mantenere la testa della gara, ma il gruppo rimane molto compatto. Già nel corso del primo giro diversi sono i sorpassi, Stefano Salemme prende la posizione seguito da Andrea Acciani e Matteo Marconi, mentre Bolino a causa di un errore nella bagarre si gira e finisce in ultima posizione. Salemme inizia a prendere margine, mentre la bagarre si consuma fra Acciani e Marconi che si giocano le due posizioni del podio. Mentre i due battagliano, Salemme guida indisturbato verso il traguardo. Dietro i due in lotta tutto il gruppo, con Marco Palazzi che passata la metà gara si mette in testa al trenino in quarta posizione. Acciani porta a casa il sorpasso e si mette in seconda posizione ma nel frattempo Palazzi recupera notevolmente e tenta di insidiare la terza posizione di Marconi. Pochi giri di studio e Palazzi riesce a mettere a segno il sorpasso decisivo per prendere il terzo gradino del podio. La bagarre non si spegne e Palazzi con un ottimo passo riesce a prendere anche la seconda posizione proprio nel corso del penultimo giro. Acciani nella lotta invece scivola in quinta posizione, recuperando solo una posizione e tagliando quarto al traguardo. RISULTATI GARA1 1.Salemme 2.Palazzi 3.Marconi 4.Acciani 5.Carone 6.Bonaventura 7.Tropea 8.Bolino
In Gara2 sin dalla partenza Palazzi prova a prendere la testa della gara, ma la vera lotta è per la seconda posizione con Salemme, Marconi e Donatello Carone. Bolino risale in fretta in quarta posizione e si mette all’inseguimento di Marconi e Carone, mentre Palazzi ormai fugge in solitaria. Sfortunato il vincitore di Gara1 Salemme che scivola lentamente in ultima posizione. Bolino riesce a prendere la terza posizione ai danni di Marconi, che già nel giro successivo si riprende il terzo gradino del podio. Marconi proprio nel corso del penultimo giro riesce a sorpassare Carone e tagliare secondo al traguardo, mentre Palazzi stravince con oltre 8 secondi di vantaggio RISULTATI GARA2 1.Palazzi 2.Marconi 3.Carone 4.Tropea 5.Bolino 6.Acciani 7.Bonaventura 8.Salemme
Per la categoria Heavy, la più numerosa della giornata, è Giovanni Ricci il pole man con il tempo di 67”.570”’. In partenza il leader mantiene la testa della gara, seguito da Alberto Romanelli e con Massimo Guidi e Fabio Tino subito in lotta per il terzo posto. Romanelli riesce a prendere la testa della gara, mentre Ricci scivola terzo e Guidi M si porta in testa al gruppo. La vittoria si gioca fino alla fine fra diversi piloti, con Matteo Colangelo che, autore di un ottima rimonta, si riporta in fretta in cima al gruppo in seconda posizione. Romanelli lentamente perde posizioni, mentre i primi tre fuggono dal resto del gruppo. Guidi M cerca di guardarsi le spalle da Colangelo, mentre Ricci poco distante si guarda dagli attacchi di Mirko Ricchi. Colangelo riesce a prendere la testa della gara, mentre per la terza posizione si compatta un solo gruppo di ben cinque piloti con: Ricci, Ricchi, Alessandro Graziani, Massimiliano Pompei e Roberto Purricelli. Ricchi passa Ricci e si mette all’inseguimento di Guidi M. La lotta sembra non volersi spegnere per il terzo gradino del podio tanti i sorpassi fino all’ultimo giro e solo la bandiera a scacchi consegnerà la posizione fra le mani di Purricelli. RISULTATI GARA1 1.Colangelo 2.Guidi M 3.Purricelli 4.Graziani 5.Pompei 6.Ricci 7.Ricchi 8.Romanelli 9.Tino 10.Lamburghini 11.Brizzi 12.Riccio 13.Guidi G
In Gara2 Colangelo parte subito bene, con Guidi M che non parte benissimo. Purricelli riesce a svincolarsi prendendo subito la seconda posizione e insieme al leader scappa indisturbato. Per il terzo posto Tino e Ricci si mettono all’inseguimento. Lotta in contemporanea fra Colangelo e Purricelli e fra Tino e Ricci, tutti per le prime quattro posizioni della gara. Ricci riesce a passare Tino e conquista così il terzo gradino del podio, ma Tino già nel giro successivo gli restituisce il sorpasso e si riprende la posizione. Anche Purricelli riesce a passare Colangelo che gli rimane però molto vicino. Grande controllo da parte di Purricelli che per appena mezzo secondo riesce a tagliare il traguardo davanti a tutti conquistando la vittoria. RISULTATI GARA2 1.Purricelli 2.Colangelo 3.Tino 4.Ricci 5.Pompei 6.Graziani 7.Ricchi 8.Guidi M 9.Brizzi 10.Romanelli 11.Lamburghini 12.Guidi G 13.Riccio
Per la categoria Light Lorenzo Mori conquista la prima casella dello schieramento con il tempo di 66”.936”’. In partenza mantiene la testa della gara con tutto il gruppo dietro di lui che rimane molto compatto ed ordinato, tanto che le prime sette posizioni rimangono molto vicine. Francesco Bazzanini segue Mori dalla seconda posizione e dietro di lui passati un paio di giri inizia a crearsi un leggero margine. Danilo Verrocchi conquista il terzo gradino del podio, seguito dalla buona rimonta di Stefano Gagliardini, che riesce passata la metà gara a prendere anche la terza posizione. Nelle ultime battute di gara, Bazzanini si trova tallonato sia da Gagliardini che da Verrocchi. Gagliardini arriva appaiato alla bandiera a scacchi ma non riesce a portare a casa la seconda posizione per appena 0”.132”’, secondo gradino del poi mantenuto saldamente nelle mani di Bazzanini per la durata di tutta la gara. RISULTATI GARA1 1.Mori 2.Bazzanini 3.Gagliardini 4.Verrocchi 5.De Angelis 6.Segatori 7.Nuzzarello 8.Lo Bianco 9.Mastrogiacomo 10.Barone
In partenza di Gara2 Mori mantiene la testa della gara, con Verrocchi e Bazzanini che si giocano la seconda posizione. Verrocchi passa ed anche Segatori riesce a passare mentre Bazzanini continua a retrocedere. I primi tre fuggono dal resto del gruppo. Verrocchi si mette saldamente in scia a Mori studiando l’avversario, riesce a prendere la testa della gara ai danni di Mori proprio nelle battute finali, mentre Segatori li guarda da molto vicino anche lui prontissimo all’attacco. Le posizioni non cambieranno e i tre taglieranno così il traguardo RISULTATI GARA2 1.Verrocchi 2.Mori 3.Segatori 4.De Angelis 5.Bazzanini 6.Mastrogiacomo 7.Lo Bianco 8.Nuzzarello 9.Gagliardini 10.Barone