Una giornata contrassegnata dal meteo indeciso: Vento costante, temperature elevate con qualche rovescio improvviso! Non è mancato veramente nulla per questo quinto round svolto presso la pista La Scaglia 2.0 di Civitavecchia.
Primi a scendere in pista i piloti della categoria Medium con Matteo Cosimetti che segna subito il tempo migliore in 43’’.128’’’ e conquista la prima pole di giornata. In Gara1 parte subito bene Giovanni Ricci che accende subito una bagarre con Cosimetti, dietro di loro si instaura Andrea Acciani che li segue da molto vicino. Cosimetti si incolla alle spalle di Ricci non lasciando spazio all’avversario, che intanto si è instaurato leader della gara, di scappare. Si forma un gruppetto di tre piloti tutti il lista per la vittoria, mentre Stefano Segatori li segue da poco lontano. Pochi giri e anche per la quarta posizione si accende la lotta con Carlo De Angelis che recupera e si mette alle spalle di Segatori pronto per tentare l’attacco. Mentre De Angelis curva dopo curva si porta più vicino a Segatori, Acciani sembra perdere un po’ di margine dalla coppia Ricci-Cosimetti in testa. Nonostante le lotte che rimangono accese fino alla bandiera a scacchi non si concretizzano i sorpassi, Ricci mantiene la testa della gara vincendo questa prima manche.
RISULTATI 1.Ricci 2.Cosimetti 3.Acciani 4.Segatori 5.De Angelis 6.Carone 7.Benvenuti 8.Petrucca
In Gara1 partenza mozzafiato sfilano appaiati in quattro fino alle prime curve. Ricci riesce a spuntarla seguito come nella prima gara da Cosimetti. Segatori e De Angelis invece li seguono in lotta per il terzo gradino del podio. Non va altrettanto bene ad Acciani e Carone che nella lotta hanno la peggio e non riescono a sfilare. De Angelis si accoda e trova il punto migliore per passare Segatori mettendosi all’inseguimento della coppia in testa. Si unisce poco dopo ai due e riesce a prendere la seconda posizione di Cosimetti, si incolla a Ricci e tenta il tutto per tutto nell’ultimo per prendersi la testa della gara, portando a casa la vittoria di questa Gara2.
RISULTATI 1.De Angelis 2.Ricci 3.Cosimetti 4.Segatori 5.Acciani 6.Petrucca 7.Benvenuti 8.Carone
Per la classe Heavy pole man di giornata Marco Palazzi che firma il tempo di 43’’.660’’’ durante il secondo turno di prove cronometrate. Partenza fulmine per Massimiliano Pompei che prende la subito leadership della gara. Roberto Purricelli si mette subito alle sue spalle insidiato da Palazzi. Rimonta Massimo Guidi che si porta in quarta posizione. Palazzi riesce a passare Purricelli, che però non molla la lotta e rimane vicinissimo, pronto ad approfittare di eventuali sbavature dell’avversario. Alessandro Graziani inizia ad incalzare Guidi tentando di affiancarsi in più di un occasione. Proprio nelle fasi finali Purricelli riesce a riprendersi la seconda posizione ai danni di Palazzi mente alle loro spalle non si concretizza il sorpasso di Graziani su Guidi. RISULTATI 1.Pompei 2.Purricelli 3.Palazzi 4.Guidi 5.Graziani 6.Romanelli 7.Brizzi
In Gara2 Pompei mantiene subito la leadership della gara, con Guidi che sfila e si porta subito secondo. Vicinissimi alle loro spalle Purricelli e Palazzi, mentre dietro i primi quattro si forma già il primo vuoto. Mentre Palazzi tenta il sorpasso su Purricelli la stessa cosa fa Guidi su Pompei e riesce a prendere la testa della gara seguito proprio da Purricelli, con Pompei che sfila in quarta posizione. Purricelli tenta l’assalto su Guidi e nella lotta passa anche Palazzi che riesce a cogliere l’occasione migliore e prendere la testa della gara. Ritiro poco dopo per Guidi, che lascia così le posizioni invariate fino alla bandiera a scacchi.
RISULTATI 1.Palazzi 2.Purricelli 3.Pompei 4.Romanelli 5.Graziani 6.Brizzi 7.Guidi
Per la categoria Light pole position per Alessio Piras che fa segnare il miglior tempo in assoluto in 42’’.877’’’. Al via passa subito Stefano Gagliardini, mentre il Pole Man Piras scende secondo e si deve difendere dagli attacchi di Lorenzo Mori. Cinque piloti tutti racchiusi in una manciata di secondi che rimangono di fatto in lotta per le prime posizioni. Arriva l’attacco di Mori, che costringe anche Piras all’errore e scivola ultimo. Matteo Marconi recupera approfittando della confusione e scala qualche posizione in avanti. Mori prende la leadership seguito proprio da Marconi in seconda posizione. Tra Piras e Gagliardini si accende nuovamente la lotta ma Piras ha la meglio e si instaura in terza posizione, saranno questi scambi di posizione determinanti per l’arrivo alla bandiera a scacchi. Salvo poi una penalità di 5 secondi per Piras che lo farà indietreggiare di due posizioni.
RISULTATI 1.Mori 2.Marconi 3.Gagliardini 4.Marinelli 5.Piras
In Gara2 Mori mantiene la leadership della gara fin dalla partenza mentre dietro di lui si mettono Flavio Marinelli e Marconi. Recuperano Piras e Gagliardini che si mettono all’inseguimento del leader Mori. Dopo le prime fasi di gara più concitate sembra spegnersi un poco il tutto e le distanze si fanno più importanti. Vicini fino alla fine Piras e Gagliardini che si stuzzicano ma non cambiano le loro posizioni rimanendo così Piras alle spalle di Mori, salvo un’altra penalità che lo costringe nuovamente a perdere posizioni .
RISULTATI 1.Mori 2.Gagliardini 3.Marconi 4.Marinelli 5.Piras